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venerdì

La natura ci da occhi per vedere il nostro cuore.
Poi esso ci da il coraggio, per amarci e per amare.
Ed il domani incontra l'oggi ,in un fraterno ,rituale.
Se la tua anima sa di cielo,la tua vita è come il mare.






una sola parola,una sola vita:              www.maps.org

domenica








Ciao a tutti.

Oggi zero parole solo questo, e un nuovo sole..domani...

Grazie.



"..quando non credete sognate,
...e poi quando sognate credete..."
   (Me)



mercoledì

#cogitoergosum

Ci sono tanti motivi per prendere diverse decisioni,ma se tutti questi motivi portano sempre ad un'unica
decisione allora quella decisione è inequivocabilmente sbagliata.
Puoi sperare che cio' che sembra giusto lo sia,sognare tante cose,ma illudersi mai. Bisogna avere la tempra di cambiare strada,di lasciare una situazione,che se no poi sara' peggio,e sara' sicuramente cosi'.
L'oggettività è una qualità,tutto siamo bravi a vincere ma quasi nessuno sa perdere.E questo è un dato di fatto. Ecco che chi ha acquisito,anche solo inconsciamente tutto questo,prova a trascendere,a traslare o a mutare,e fa bene. Anzi, fa la cosa migliore per un essere umano,provare a non esserlo in senso stretto,in senso terreno. Ed è una grande persona.Ecco che qui si aprono tre strade,come i paletti di hegel,c'è l'arte, la filosofia e la religione;le prime due sono per chi lotta,la terza per chi non lotta.Ma non vi è nulla di male nel lottare o non lottare,l'importante in tutto cio' è sapere quando andare via,prima di perdere per sempre. 
Ma il punto purtroppo è un altro.
Il punto è che nessuno pensa a tutte queste cose,l'ignorante,l'edonista e il superbo occupano
molto spazio nella cosiddetta civiltà,puoi starci alla larga per un po' ma prima o poi te li trovi davanti, sono milioni.
E non puoi fare nulla,assolutamente nulla,devi interagire con loro,molto spesso per questioni
legate a soldi o lavoro,altrimenti non mangi,ed è chiaramente tragedia.
Non si puo' neppure pensare di poter uscire indenne da tutto questo, il lavaggio del cervello esiste davvero,è un tecnica psicologica (brainwashing) ben accreditata, è la stessa che ha portato berlusconi a vincere ripetutamente le elezioni,è la stessa che vi fa comprare tutti gli ipad che escono,è la stessa che uccide il pensiero. Ed è virale,l'unico modo per limitare i danni è porsi sempre due domande: chi sono? chi voglio essere? .
Oppure un enorme,triste,silenzio.






start

Un anno e mezzo dall'ultimo post.
Che è successo? Non lo so. Forse tante sventure,forse la vita.
Ma in fondo me l'ero sempre chiesto come fosse quel famoso "mare di guai"
a cui nessuno di certo aspira.
In fondo noi siamo una semplice storia scritta in fretta dal destino,amici di noi stessi quando va bene e
sognatori per umana necessita'.
Quando l'oggettivita' prende il largo in noi non rimane che fuggire,quando è invece la speranza
a consolarci allora puo' solo andare meglio.
La verita' è che bisogna essere pronti,
la verita' è che nessuno è mai pronto.
Non dare niente per scontato e lanciarsi nel domani oggi stesso.
Dirimere,de-strutturare,osservare in silenzio,immaginare,fidarsi anche
di quello che non c'è,
ma soprattutto:

Credere,vivere,sperare.

La vita ,in fondo,è un gioco di attese sempre piu' brevi.










giovedì

Sky and sand

Kalkbrenner – “Sky and sand” , direttamente dal film “Berlin calling”, che purtroppo scopro solo adesso.. forse era troppo “future” per me,ma non vi preoccupate,la musica è come sempre,nella vita come nel blog,nient’altro che una formidabile scusa.
Oggi parlavo con un prete ed ho capito che su questa terra stiamo tutti cercando delle scuse per non essere noi stessi, che cosi’ come proviamo vergogna del nostro corpo nudo la stessa cosa proviamo in eucarestia. I preti non hanno vergogna di niente, l’intenso studio che si cela dietro le loro tuniche ne ha aperto la mente e sgranato lo spirito per un’unica grande bugia,reale o irreale che sia. Ed in quel momento ho capito che per credere in qualunque cosa ci vuole tanto troppo coraggio, e che se i mortali hanno paura del post-mortem è perché non hanno mai salutato il vicino di casa,o perché non si sono mai addentrati oltre che nell’altro,neppure in loro stessi. Definirei la psicologia un peccato mortale se questa ci aiutasse a vivere,definirei noi stessi un veleno se ne sapessimo distinguere il sapore. Definirei l’arte dio e me stesso felice tutte le volte che le credo,nella musica,nella poesia,ed in quello che non sono.





"and we build up castles 
in the sky and in the sand 
design our own world 
ain't nobody understand 
I found myself alive 
in the palm of your hand 
as long as we are flyin' 
All this world ain't got no end"   (Sky and sand")-Kalkbrenner


mercoledì

forever young


Ci avete mai fatto caso che tutto cio’ che odiamo,tutto cio’ contro cui combattiamo dopo un po’ ci manca?
Quasi fosse parte di noi, una volta che la minaccia sparisce all’orizzonte in fondo in fondo ci viene un po’ da inseguirla. Non so se dico questo perché ho ripreso a fumare per la quinta volta,o perché stasera sono invidioso di Freud,ma complici un po’ le mie vicende personali mi chiedo,  siamo cio’ che vorremmo o cio’ che non vorremmo mai? E poi,quando lo scopriamo perchè non ci sta mai bene? Perchè Michael Jackson si trapiantava lembi di pelle bianca? perchè i giapponesi vorrebbero essere occidentali?perchè chi ha i capelli ricci si fa la piastra e chi li ha lisci la permanente?  Ebbene si,  guardo anch’io Gigi Marzullo,per fortuna a notti alterne. La cosa stupenda è che mentre lo guardo sono morto di sonno e di solito il mio livello di coscienza è appena sufficiente a fissare lo schermo inerte,oltre blob e chi l'ha visto è l’unico programma che mi piace in tv, è perfetto, fisso lo schermo passivamente e penso ai fatti miei. Ma alla fine della puntata cerco di arrivarci sempre,  per quella frase che suona come una benedizione: “si faccia una domanda e si dia una riposta”
Fosse facile..di domande ce ne sono sempre troppe, mi giro sperando nel suggerimento dal primo banco ma un adulto silenzio si prende gioco di me,o quantomeno lo spera,perché stanotte ho l’asso nella manica,nascosto tra le stelle e i nostri cuori:


Queste frequenze trasportano un inno al coraggio non indifferente,ma certo, l'importante è viaggiare.
Perchè questo è un sentimento da cui non si puo' prescindere,specie di questi tempi.
Isabella Santacroce per esempio l'aveva capito sin dal suo primo libro: "Fluo-storie di giovani a riccione", che lessi a 15 anni,ed il cui epilogo è stampato nella mia mente:

"Voglio che il mio cuore batta per sempre e voglio la vita addosso, il cielo sopra, la sabbia sotto e l'amore sempre tra le mani come un gelato al limone mangiato in riva al mare in un pomeriggio di maggio quando il più bello sta per cominciare e continuare come prima, così veloce e così immortale" ("Fluo" - I. Santacroce)



Cosa c'è di piu' coraggioso dell'amore? Quell'incoscienza pura personalmente eletta,almeno una volta nella vita , a fine e mezzo incontrastato dell'esistenza. Perchè tra la felicita' e il rimpianto,anche se è dura ammetterlo, molto spesso ci passa solo un bacio,dato o non dato.
Il sentimento,l'occasione,la scelta, l'essere umano,tutte cose che non si possono guardare,ma solo immaginare appunto con coraggio..

La verita' è che non siamo proprio nessuno.

Per cui onoriamo i sentimenti con le nostre vite e ricordiamo sempre:

"Tutti gli uomini sono eroi" -  (l'amico Stefano)







domenica

Diane dove sei?

Cosa si puo' fare la domenica alle sei del pomeriggio a casa se non pensare? Conveniamo tutti che di questi tempi è piu' saggio non lanciarsi in codeste attivita' cerebrali,eppure lo facciamo di continuo,cosi' come continuiamo tutti quanti a credere che Jack Folla c'è , ed ancora abita chi lo ascoltava su radiodue dopo pranzo intorno gli anni duemila zero-zero. Sicuramente uno di quei personaggi che a modo suo ti cambiano la vita,che ti insegnano un po' un certo approccio a questa, cosi' cominci a crescere,a fare esperienze,anche a combinare qualcosa di buono,fai tante cose di cui sei orgoglioso,di cui mamma e papa' sono orgogliosi, il tuo orologio va dieci minuti in avanti ma non te ne sei mai accorto,finche' un giorno alla macchinetta dell'autolavaggio ti imbatti in Diane. Ma chi è Diane? Ti rispondi che non lo sai,che non sei ancora pronto,che era tutta una messinscena. Ma adesso nella tua macchina scintillante ti viene da piangere, perchè sei improvvisamente diventato una comparsa, hai giocato tutto e adesso quella coppia di dieci non ti serve proprio a niente. Gli anni passeranno e tu non ti siederai mai piu' a quel tavolo, ma coltiverai il tuo ruolo di replicante in questo mondo di ologrammi. La tristezza non ci salvera', ma è cosa quantomai nobile ed ogni volta originale pensare che sara' l'amore a farlo. Ian Curtis era espressamente dello stesso avviso, poi un giorno deve aver cambiato idea. Del resto tutto il mondo si chiede se Diane e Mark Renton si sposeranno mai? se avranno dei  figli e la maxi-televisione del cazzo..se lui alle nozze d'oro le cantera' ancora:

"Oh, you've got green eyes
Oh, you've got blue eyes
Oh, you've got grey eyes
And I've never seen anyone quite like you before
No, I've never met anyone quite like you before"   (New order - Temptation)

Possiamo solo vivere sperando che lo faccia,sperando di vederla ancora di fronte a noi con le gambe incrociate sul letto canticchiare all'infinito proprio questa:



E che il cielo sia con Noi,per una volta.